ANTICHI MESTIERI DI NAPOLI

1900, ” ‘O SAPUNARO” (IL ROBIVECCHI).

Era d’uso in questo mestiere che, chi lo praticava, nel raccogliere dalle massaie oggetti per loro inservibili, erano ricompensate con uno o due pezzi di sapone, da qui il detto ” ‘O SAPUNARO”.

ANTICHI MESTIERI DI NAPOLI

1700, PREDICATORE

ANTICHI MESTIERI DI NAPOLI

GLI ANTICHI MESTIERI DI NAPOLI.
PASTAI, così era lavorata una volta la pasta. Nella foto l’asciugatura all’aria aperta.

ANTICHI MESTIERI DI NAPOLI

Fine ‘700, ORCHESTRINA comunemente detta ” ‘A MUSICA GIAPPUNESE”, questo per la varietà degli strumenti prettamente napoletani, alcuni molto rumorosi quali: LO SCETAVAJASSE  suonato dal ragazzo seduto sulla panca che ha di fianco a destra il suonatore di TRIANGOLO IN BOCCA, al centro il suonatore di CACCAVELLA, con alle spalle il suonatore di TRICCABBALLACCO, che ha di fianco il suonatore di PIFFERO che, è preceduto dal suonatore di FLAUTO, ottenuto da una canna di pannocchie.

ANTICHI MESTIERI DI NAPOLI

1800  (Venditore di maccheroni)

All’esterno del locale,  su di un focone a carbone, il venditore di maccheroni distribuiva, in continuazione,  agli avventori la pietanza che per la maggior parte, erano spaghetti che, erano consumati seduta stante.

ANTICHI MESTIERI DI NAPOLI

1700 BATTESIMO

La levatrice (ostetrica), con il neonato in braccio seduta in portant6ina, si reca in chiesa per farlo battezzare.

I MESTIERI DI NAPOLI

Napoli metà ‘800, barbiere ambuilante.